Posterola

La Contrada Posterola, i cui colori sono il Giallo e il Rosso, quelli del Senato romano, si estende a nord est del centro storico della città di Amelia, prendendo il nome dalla Porta Posterola, un punto d’accesso alla città diverso dagli altri, nel quale si era obbligati a pagare il dazio, detto “gabella” sia per le merci in entrata che in uscita.

La Contrada Posterola racchiude numerose strutture religiose, alcuni palazzi “nobiliari” e, come detto prima, una porta d’accesso alla città. Nella contrada troviamo il convento benedettino di S.Magno, il convento di Santa Monaca e l’ex convento Agostiniano, oltre a Palazzo Boccarini, situato nell’omonima via e Palazzo Petrignani in Via Pereira.

Nel 2007 apre la “Osteria de Baldo” nome tratto dal protagonista di un angolo rappresentato in quegli anni: la sede è il chiostro di S.Agostino, ma a causa dei lavori di ristrutturazione iniziati nel 2010, l’attività venne ricollocata nel giardino della scuola dell’infanzia S.Angelo in Via Cavour, cambiando nome in “Taverna de Baldo”, dove è rimasta fino al 2015.

Finalmente la Contrada è riuscita a tornare nelle proprie vie, insediando la “Osteria Porta Posterola” (nome cambiato appositamente per sottolineare il “ritorno a casa”) proprio sotto le imponenti mura e alla porta simbolo della Contrada.