Palio dei Colombi 2023 – E’ Piero Badaloni il Podestà

Quest’anno il ruolo del Podestà è stato proposto a Pietro Badaloni noto come Piero, che ha accettato di rivestire questo ruolo di primaria importanza per il governo della città in epoca medievale.

Di volta in volta l’Ente Palio dei Colombi sceglie come protagonista della cerimonia dell’Arrivo e Giuramento del Podestà personaggi noti per il loro prestigio, noti per le loro qualità umane o artistiche.

Chi è Piero Badaloni

Pieri Badaloni, ancorato alla professione, che viene prima del personalismo, ha sempre concepito la televisione come elemento di formazione e arricchimento culturale. Così, di risposta alla speculazione televisiva del dolore creatasi dopo la tragedia di Vermicino, il giornalista inventa nuove formule di programmi. Come Piacere Raiuno, per valorizzare i territori e Unomattina, storica trasmissione della televisione del mattino.  Droga che fare”, il primo esperimento di tv di servizio, “Italia sera”,

Cronista dell’anno nel 1980, conduttore di diversi programmi televisivi, tutti premiati con oscar tv, tra cui: 

Dal ’95 al 2000, è Presidente della Regione Lazio.

Dal 2000 al 2008 ritorna alla televisione e al giornalismo, come corrispondente RAI da Parigi, Bruxelles e Berlino, poi come direttore di RAI International e dal 2009 al 2011 come corrispondente RAI da Madrid.

Piero Badaloni è anche scrittore e continua a raccontare i territori con un linguaggio diverso: i documentari, citiamo gli ultimi: 

2012 – viaggio in Patagonia (TV2000)

2013 – la Sistina dopo 500 anni (Rai Storia)

2014 – San Petronio, la basilica dei bolognesi (TV2000)

2015 – La serie in sei puntate di 55’ sulle Dolomiti dell’Unesco

Gli Statuti Amerini sono il punto di riferimento di tutte le Attività di Rievocazione storica del Palio dei Colombi

Lo Statuto del 1346, è alla base delle manifestazioni di Rievocazione Storica organizzate dall’Ente Palio dei Colombi, che da quasi mezzo secolo studia e ripropone quanto stabilito e vissuto dai nostri avi. Nell’imponente corteo storico sono rappresentate tutte le figure di rilievo della vita pubblica, civile e religiosa, come tutte le classi artigiane e del popolo. Al centro delle attività di rievocazione troviamo l’elezione del Consiglio degli Anziani e dei Dieci del Popolo, l’arrivo e il giuramento del Podestà, la benedizione e nomina dei cavalieri, la benedizione dei balestrieri. Ad Amelia, i podestà sono nominati per la prima volta nel 1238, nel periodo in cui papa Gregorio IX (1227-1241) scioglie Amelia dal suo vincolo verso la città di Todi.

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