Regolamento
Miglior Corteo
Art. 1 – SCOPO DEL REGOLAMENTO
Lo scopo del seguente regolamento è quello di disciplinare il premio “Miglior Corteo del Palio dei Colombi” delle 5 Contrade della Città di Amelia:
- Collis (verde e blu)
- Crux Burgi (rosso e blu)
- Platea (bianco e blu)
- Posterola (giallo e rosso)
- Vallis (giallo e blu)
Una giuria appositamente nominata, avrà il compito di giudicare, l’attinenza storica dei vestiti, la presenza scenica e comportamentale dei figuranti e del Corteo intero, caratterizzazione di personaggi e gruppi all’interno del Corteo. I criteri di valutazione esposti negli appositi articoli di questo regolamento dovranno tenere conto di questi principi:
- Il riferimento storico di riferimento del Corteo Storico di Amelia è compreso tra il 1300 ed il 1350.
- I costumanti del Corteo Storico saranno in un numero compreso tra i 45 ed i 55 (inclusi il gruppo musici che sarà composto al massimo da 15 unità).
- Per l’assegnazione del premio sarà valutato il Corteo Storico previsto per la manifestazione “Arrivo e giuramento del Podestà”.
Art. 2 – LA GIURIA.
- a) Nomina
La giuria è nominata unilateralmente, su iniziativa personale, dal Presidente dell’Ente Palio, in quanto figura in posizione di neutralità ed imparzialità, o da colui il quale momentaneamente nel contesto ne faccia le veci.
Sono escluse dalla nomina tutte quelle persone che ricoprano, o abbiano ricoperto nel decennio antecedente, l’incarico di Priore, consigliere di contrada o qualsiasi altra carica che li abbia visti palesemente impegnati e coinvolti nell’attività della contrada. E’ auspicabile, pertanto, la nomina di persone esterne all’ambiente Amerino.
Ove, e solamente nel caso in cui, la scelta si riveli particolarmente difficoltosa per quanto concerne la reperibilità delle competenze dei membri della giuria, si demanda tutto alla libera iniziativa del Presidente dell’Ente.
Il Presidente dell’Ente Palio presiede la giuria ma non ha diritto di valutazione.
La valutazione non è collegiale. I nominativi dei giudici rimangono segreti fino alla proclamazione del vincitore. E’ prerogativa del Presidente dell’Ente Palio tutelare questa riservatezza, ed eventualmente agire di conseguenza, al fine di preservare i giudizi dei componenti la giuria da qualsiasi ingerenza o pressione esterna.
- b) Composizione
A comporre la giuria vengono chiamati tre giudici. Ciascun giudice dovrà essere notoriamente competente nel settore di valutazione a lui assegnato.
- c) Obblighi
I giudici dovranno prendere visione del presente regolamento, le schede costume e della relazione delle Contrade almeno 7 (sette) giorni prima dell’inizio della manifestazione oggetto di valutazione. I giudici hanno l’obbligo di assistere alla sfilata del Corteo Storico che anticipa il giuramento del Podestà.
I giudici hanno l’obbligo di esprimere un voto ed una chiara motivazione, entrambi esclusivamente relativi al settore di valutazione per cui sono stati chiamati a giudicare (vedi art. 3).
Le schede di valutazione dovranno essere riconsegnate dai giudici entro l'inizio della giostra “Palio dei Colombi”, in busta chiusa ed opportunamente sigillata, al Presidente dell’Ente Palio.
Successivamente alla chiusura delle rievocazioni storiche i giudici avranno l’obbligo di partecipare ad un incontro dibattito sulle rappresentazioni svolte con tutti i responsabili della Commissione Coreografica e delle Sartorie delle Contrade. Tale incontro sarà convocato dal Presidente dell’Ente entro 45 giorni dalla fine delle manifestazioni storiche e comunque non oltre il 30 settembre.
- d) Modalità di votazione
La votazione avviene su modelli prestampati che verranno consegnati ai giudici prima della manifestazione. Il metodo numerico prevede un voto compreso tra 0 e 10. La contestuale motivazione è parte integrante del voto numerico. Le schede di valutazione in copia dovranno essere consegnate ai responsabile di Contrada della Commissione Coreografica entro il 30 agosto.
Art. 3 – CRITERI DI VALUTAZIONE
Nell’esprimere il giudizio dell’evento corteo si dovrà tener conto dell’attinenza storica e sartoriale dei vestiti (taglio, cucitura, arredo e passamanerie utilizzate), la presenza scenica e comportamentale dei figuranti e del Corteo intero, caratterizzazione di personaggi e gruppi all’interno del Corteo, al comportamento dei costumanti durante tutta la rievocazione. Da osservare inoltre che le fonti a cui ispirarsi per realizzare i vari figuranti nel corteo, siano da ricercarsi nelle fonti documentali locali e coeve utilizzate a riferimento dalle Contrade, considerando però che alcuni gruppi ( es. gruppi musici) sono principalmente riconducibili alla tradizione Palio dei Colombi e quindi con un significato più tradizionale che storico, pur allineandosi ai canoni stilistici di riferimento dell’intera manifestazione.
- a) Attinenza storica
Il giudice dovrà esprimere un giudizio relativo alla reale attinenza al periodo medioevale italico della rappresentazione nel suo insieme, dopo aver preso visione del materiale prodotto (elaborato, materiale relativo alle fonti, vedi art. 4) Tale giudizio dovrà basarsi sulla fedeltà storica delle fonti (vedi art. 4), sulla fedeltà storica degli abiti, di elementi scenografici, acconciature, trucco, presenza di monili , ed altri oggetti storici ed artistici portati in corteo (immagini sacre, armi, giocattoli, creazioni floreali)
- b) Caratterizzazione dei personaggi
Il giudice dovrà esprimere un giudizio relativo alla caratterizzazione dei personaggi da intendersi sia come tipicità e giusta interpretazione del ruolo del figurante e dei gruppi, sia come corredo di complementi, al di là del mero costume, che valorizzano il carattere dei soggetti rappresentati; ovvero la corretta interpretazione degli abiti, degli accessori e dei ruoli relativamente ai vincoli di epoca e del territorio geografico di riferimento.
La valutazione interessa tutti i gruppi del corteo storico compresi i musici e i loro strumenti.
- c) Presenza scenica e comportamentale
Il giudice dovrà esprimere un giudizio relativo al comportamento ed alla presenza scenica, sia individuale dei costumanti che collettivo del Corteo, relativamente al personaggio e al gruppo che si rappresenta, in quanto manifestazione di dignità caratteristica dell’evento e del personaggio che viene rappresentato.
Art. 4 – CONSEGNA DEGLI ELABORATI E DEL MATERIALE RELATIVO ALLE FONTI
I Responsabili della Commissione Coreografica di ogni contrada dovranno far pervenire al Presidente dell’Ente Palio entro il 1 agosto, pena esclusione dalla gara, la seguente documentazione:
- le schede dei costumi, opportunamente compilate secondo il modello in possesso alle Contrade;
- la relazione nella quale saranno specificate le fonti a cui si è attinto nella realizzazione dei costumi, della scelta delle figure rappresentate, l’approccio storico scientifico utilizzato;
- l'ordine di sfilata.
Il materiale relativo alle fonti dovrà contenere i riferimenti alle fonti storiche e/o letterarie a cui la Contrada ha fatto riferimento e a tutte le ulteriori fonti alle quali si è attinto al fine di testimoniare la fedeltà storica (periodo di riferimento 1300-1350).
Sarà compito del Presidente dell’Ente Palio consegnare gli elaborati ed il materiale di cui sopra ai componenti della giuria.
Copia di quanto sopra rimarrà in archivio dell’Ente Palio dei Colombi quale documentazione storica.
Art. 5 – VERDETTO E PROCLAMAZIONE DEL VINCITORE
Le buste contenenti le votazioni verranno aperte e il contenuto reso pubblico durante lo svolgimento della manifestazione “ Palio dei Colombi “ alla presenza del Presidente dell’Ente Palio, dei giudici di gara e dei Priori i quali verificheranno l’integrità delle buste. Sarà proclamata vincitrice la contrada che avrà riportato il maggior punteggio, scaturente dalla somma dei voti di tutte le schede di valutazione. Qualora più Contrade, esclusivamente per decretare il vincitore, si trovino a pari punteggio la classifica finale sarà stabilita da chi ha ottenuto il miglior punteggio secondo l'ordine stabilito dall'art. 3.
Art. 7 – PREMI
Sarà compito dell’Ente Palio, nella persona del Presidente, scegliere un premio attinente allo spirito della manifestazione.
Art. 8 – RICORSI
Il verdetto della giuria è insindacabile. Il ricorso, non applicabile ai giudizi personali dei giudici, è da presentarsi a cura del Priore della contrada interessata all’Ente Palio entro 7 giorni dalla consegna delle valutazioni, che avverrà entro e non oltre il 31 agosto, ed è ammesso solo ed esclusivamente per le seguenti motivazioni:
- errori di conteggio dei punti in fase di proclamazione del vincitore.
- qualora sia palese o dimostrata con prove la violazione dell’art. 2 (soggetti che non possono ricoprire la veste di giudici).
- qualora non siano state espresse dai giudici le motivazioni del loro giudizio.
Gli eventuali ricorsi saranno discussi dal Consiglio Direttivo dell'Ente Palio dei Colombi. Il giudizio del consiglio è insindacabile.
Art. 9 – SUCCESSIVE REVISIONI E MODIFICHE DEL REGOLAMENTO
Il presente regolamento ha validità triennale a partire dalla data di sottoscrizione e scadrà, a prescindere dalla data di stipula, il 30 settembre di ogni triennio. Eccezionalmente, comprovando e giustificando per iscritto la necessità di modifica, sarà possibile ritrattare parte del presente regolamento qualora la totalità dei responsabili Coreografici e della Sartoria delle contrade ed il responsabile del settore Coreografico dell'Ente Palio dei Colombi siano d'accordo.
La Commissione Coreografica dell'Ente Palio dei Colombi può, annualmente, variare il numero dei figuranti della sfilata (compreso il numero dei musici) in base a esigenze organizzative. Tale eventuale variazione non comporterà la modifica del presente regolamento.
Art. 10 – MODELLO DI SCHEDA DI VALUTAZIONE
Le schede di valutazione dei giudici sono diverse a seconda del criterio in esame e tutte devono essere numerate e controfirmate del Presidente dell’Ente Palio. Eventuali deterioramenti o smarrimenti dei modelli devono essere comunicati al Presidente dell’Ente Palio che provvederà all’annullamento della scheda in questione ed all’assegnazione di una nuova scheda. Le schede devono contenere un apposito spazio in cui esprimere un voto in cifre da uno a dieci e delle righe per la motivazione. In calce devono essere apposte data e firma del giudice. In allegato si rimette facsimile delle schede di valutazione.
Art. 11 – VIOLAZIONI AL REGOLAMENTO
La Contrada che non si atterrà a quanto previsto nel presente regolamento oltre alla esclusione dalla gara avrà una sanzione pecuniaria di € 300,00 da versare entro e non oltre il 30 settembre dell’anno in corso.
Il presente regolamento, composto da 7 (sette), pagine viene letto, confermato e sottoscritto dai Responsabili della Commissione Coreografica delle 5 Contrade, dal Responsabile Commissione Coreografica dell’ E.P.C. e dal Presidente dell'Ente Palio dei Colombi.
Amelia, 15 maggio 2018